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BEIJING
(Pechino) Piazza Tienanmen. E' il primo settembre, sabato: tardo pomeriggio.
Siamo arrivati questa mattina e non appena usciti per strada ci dirigiamo
istintivamente qui.
L'emozione è forte. La grande piazza rievoca in noi tutte le
immagini viste in TV e sui giornali: la gigantografia di Mao sull'ingresso
della Città Proibita, le tristi immagini della protesta degli
studenti nell'89, soffocata come tutti sappiamo, e molte altre. Impossibile
distogliere dalle nostre menti l'immagine dei carri armati nel centro
della città.
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...camminiamo senza una meta precisa:
la giornata è calda e umida.
Dopo un lungo tragitto, arriviamo al Tempio del Cielo, che
vale sicuramente una visita. Nel parco del tempio c'è una
bellissima atmosfera: è domenica e quindi molta gente si
dedica alla cura del corpo e della mente. Persone di tutte le età
che si esercitano nel Tai-Chi, gruppi di signore (non giovanissime)
fanno ginnastica aerobica sotto la guida di una istruttrice: "tenersi
in forma", sotto tutti i punti di vista, è una regola
osservata da molta gente, soprattutto dalle persone anziane.
Fuori da queste "oasi" ci appare una Pechino in espansione
con palazzoni, alcuni ancora in costruzione, di edilizia popolare
brutta e piuttosto squallida: incominciamo a renderci conto di quello
che sta succedendo in questa città e non solo qui. La parola
"restaurare" sembra non esistere: è più pratico
demolire e rifare. Del resto la Cina è una nazione popolata
da un miliardo e trecentomila persone... |
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